Cittocito, all’anagrafe Matteo Miele, anno 2005, é un musicista, cantautore e studente di Filosofia che si affaccia su Napoli, con uno slancio di curiosità e immediatezza, e per cui la musica può forse ridursi a un riflesso, ancora sconosciuto, di se’. La chitarra é una strada come un’altra per conoscersi: ogni pezzo nasce da un’impressione poco nitida che si fa “manifesta” nel processo creativo, si rende leggibile solo a posteriori. Oscillare tra sonorità rozze e indecise, delicate e taglienti, può forse trasmettere un certo senso di “provvisorietà”, che però, in quanto tale, rimane. Che la fonte sia la voce o la corda, ogni aspetto acquista significato nel momento in cui comunica qualcosa, e può essere liberamente rimesso alla parzialità di chiunque vi presti orecchio…(e dell’autore stesso).